L’alba a Portoazzurro, poi Naregno, Cala Alessandra, Fetovaia, Marina di Campo a NON ritirare il pettorale Elbaman, il tramonto di Scaglieri e Biodola 😍… Albe … anagramma di Elba.
Alba l’inizio come l’inizio del mio sogno … partecipare all’Elbaman , tramonto come la fine, la fine di NON poter mio malgrado partecipare. Ma è bello anche così … affrontare e risolvere … 💙🏊🏼‍♂️🚴🏻‍♂️🏃🏼‍♂️💙
Elba anagramma di Albe che ricorda un inizio, in contrapposizione c’è il tramonto “la fine”. Nel 2013 notai un ragazzo che indossava una maglietta con la scritta Elbaman , chiesi informazioni e rimasi affascinato perché si trattava di un Ironman all’Elba (3.8 km di nuoto, 180 di bici e 42,195 km di corsa). Presto fatto, sarebbe stato il mio obbiettivo, il mio sogno. La corsa che era la mia medicina non era più sufficiente, dovevo/volevo fare di più, ne avevo bisogno … era una reazione per contrastare la perdita nel 2012 della mia compagna. Iniziai ad allenarmi seriamente, portai a temine Ironman di Venezia nel 2016  e Di Cervia nel 2019, nel mezzo tante altre gare.
Ero pronto per Elbaman nel 2020 ma annullarono tutto causa covid.
Nel 2023 sono nuovamente iscritto ma devo recedere a causa di un’anomalia cardiaca, e quindi fine dei giochi a livello agonistico. Delusione, tristezza sofferenza, malinconia pervadono il mio stato d’animo, ma la reazione arriva forte ed impetuosa, voglio affrontare la situazione, vado nel villaggio predisposto per accogliere gli atleti a Marina di Campo e respiro l’aria della gara, percepisco le sensazioni e sto bene, celebro con il sorriso  la mia non partecipazione anche confortato dal fatto che l’ultimo esame cardiaco certifica la possibilità di riprendere l’attività fisica non agonistica e di conseguenza viaggiare, che per me è il mix perfetto per stare bene !!
L’Elba è la mia alba …
è il mio tramonto
è il mio susseguirsi di inizio e fine.